Il caso di Cogne è un fatto di cronaca nera italiano riguardante l'omicidio del piccolo Samuele Lorenzi, avvenuto il 30 gennaio 2002 a Montroz, frazione del comune di Cogne, in Valle d'Aosta.
Riassunto dei fatti:
Samuele Lorenzi, di soli tre anni, fu trovato morto nella sua abitazione con gravi lesioni alla testa. Immediatamente iniziarono le indagini, che si concentrarono sulla madre, Anna Maria Franzoni.
Indagini e processo:
Le indagini furono complesse e caratterizzate da numerosi elementi controversi. La Franzoni si dichiarò sempre innocente, ma venne comunque indagata e successivamente processata. La sua difesa puntò su diverse incongruenze nelle indagini e sull'assenza di prove certe.
Sentenze:
Dopo un lungo iter giudiziario, Anna Maria Franzoni è stata condannata in via definitiva a 16 anni di reclusione per l'omicidio del figlio. La sentenza si basò su un quadro indiziario ritenuto grave, preciso e concordante, pur in assenza di una confessione o di una prova materiale incontrovertibile.
Elementi chiave del caso:
Aspetti controversi:
Il caso di Cogne è ancora oggi oggetto di discussione e analisi, soprattutto a causa dell'assenza di una prova regina che inchiodi la Franzoni. Molti aspetti rimangono avvolti nel mistero, e la vicenda continua a sollevare interrogativi e dubbi.
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